Dopo il flop elettorale, esplode la crisi nel PD di Elly Schlein: un ex premier è pronto al ritorno, il 24 ottobre può cambiare tutto.
Mentre il Garante dichiara illegittimo lo sciopero generale “senza preavviso”, nel Partito Democratico – guidato da Elly Schlein – si apre un nuovo capitolo di tensioni interne. La recente sconfitta elettorale nelle Marche ha fatto da detonatore. In questo scenario, come scritto da Il Tempo, prende corpo il possibile ritorno in prima linea di Paolo Gentiloni, ex premier. Il 24 ottobre potrebbe scattare l’ora X, ecco cosa succede.

Terremoto nel PD di Elly Schlein: spunta il nome di Paolo Gentiloni
La pesante sconfitta elettorale del centrosinistra nelle Marche ha riaperto vecchie ferite e dato voce a nuovi malumori all’interno del Partito Democratico. In questo clima teso, Paolo Gentiloni – ex presidente del Consiglio ed ex commissario europeo – si prepara a tornare sulla scena politica italiana.
Il momento scelto non è casuale: approfittando delle difficoltà dell’attuale segreteria, spiega
Edoardo Sirignano, si propone come punto di riferimento per i riformisti delusi dalla linea di Elly Schlein. Tra le file riformiste cresce l’insoddisfazione verso Stefano Bonaccini, ormai considerato sempre meno credibile come alternativa alla segretaria.
Il 24 ottobre scatta l’ora X: cosa succede
Tutti gli occhi sono ora puntati sul 24 ottobre, data fissata per la convention di “Energia Popolare“. Questo evento, aggiunge Il Tempo, potrebbe rappresentare il momento decisivo per ufficializzare il ritorno di Paolo Gentiloni.
Esponenti come Delrio, Guerini e Picierno sarebbero pronti a dare il loro pieno sostegno, aprendo la strada a una nuova fase politica per il Partito Democratico. L’ex premier resta un punto di riferimento anche per nomi importanti come Franceschini e Speranza.
La possibile sconfitta del centrosinistra in Calabria – attesa salvo sorprese dell’ultimissima ora – potrebbe accelerare la congiura centrista. Allo stato attuale, tra i giovani riformisti manca una linea comune, e l’ex premier appare come l’unico in grado di fare da collante e guidare l’opposizione interna a Elly Schlein.